E...MA

07.01.2025

L'importanza delle congiunzioni nella nostra lingua, è qualcosa di invisibile e impattante nella stessa misura. Mi spiego meglio: avrei potuto scrivere la stessa frase in questo modo: l'importanza delle congiunzioni nella nostra lingua è qualcosa di invisibile ma impattante nella stessa misura. Quali differenze ci sono? Il "ma" in questo caso è qualcosa che divide, si chiama congiunzione avversativa, cioè che va contro e serve a separare un concetto di una frase o a renderlo avverso alla prima parte di periodo. Prestandoci attenzione, il "ma" è usatissimo nei dialoghi quotidiani e lo utilizziamo quasi inconsciamente, una delle occasioni in cui rimane una sorta di ostacolo è solitamente l'inizio ad una risposta con "sono d'accordo, ma.." , in questo modo suona più come un sì dai ho capito. MA comunque e un'ARGOMENTAZIONE avversa o comunque un elemento in più di crisi, (nel senso di critica) che solleva un'obiezione da considerare. Oppure la semplice DOMANDA come stai: sto bene ma sono stanco, sì è vero la stanchezza può essere un fattore, e se accettata, valorizza anche la prima parte quel sto bene. L' "E" diventa collante tra due concetti, fa accettare le fase di crisi al nostro interlocutore e a noi, perché valida sia la parte positiva che l'area di miglioramento, e in più proietta e apre verso la SOLUZIONE…..COMUNE. L'esempio calzante arriva dal famoso BICCHIERE MEZZO PIENO MEZZO VUOTO. La domanda sarà il bicchiere è mezzo pieno? Ci saranno gli "OTTIMISTI" che diranno di sì, i meno OTTIMISTI che diranno di no, ci saranno i realisti che diranno è mezzo pieno ma anche mezzo vuoto. E poi ci sono i Progressisti Proattivisti: il bicchiere è mezzo pieno E mezzo vuoto, e in base a ciò che voglio, posso lasciarlo cosi, svuotarlo, oppure riempirlo. La potenza di una lettera sola può variare percezione e creare EMPATIA LINGUISTICA non solo di ascolto: ehi ho capito e sono d'accordo e c'è anche questa parte. Il prezzo che ho fatto nell'offerta risulta troppo alto lo capisco e le mostro anche i servizi per darle giustificazioni concrete. Allenando questo modo di COMUNICARE ci si renderà conto di quanto l'accettazione sia importante nelle nostre trattative, nel gestire le obiezioni del cliente, del capo o del collega. È una tematica nota e da rinfrescare in un momento storico-economico, in cui i MA si stanno moltiplicando, chiudendo spesso strade che sono tutt'altro che impraticabili.